...è il telo con cui le mamme della Guinea Bissau avvolgono e proteggono i piccoli appena nati, sino allo svezzamento. Aprile 2011: apre a Bor la casa di accoglienza Bambaràn per bambini in stato di abbandono, nello stato africano con la mortalità infantile più elevata.
Il calcio è vita.
Nello spiazzale polveroso della scuola elementare incontro un gruppo di bambini. Anche qua è il calcio a fare da connubio e mi ritrovo d'incanto in un altro di quei sogni che da ventenni abbiamo fatto: giocare all'ultimo sangue su un campo impolverato all'ombra di un sapiente Baobab. Ma poi i sogni, se non li segui e insesui....
"Nel momento stesso in cui dubitate di poter volare, cessate anche di essere in grado di farlo" (J. Barrie)
E' ora di riprendere lo zaino.
Torno presto amore mio, te lo prometto.
Mi guardi con quelle manine al cielo come per chiedermi: "Massi, e ora che mi ero affezionata a te, ora che ti chiamavo papà, proprio ora te ne vai?".
Hai ragione amore mio, ma torno presto.
Come un buon papà devo andare a trovare un po' di soldini e di aiuti per far crescere bene te e tutti i fratellini e le sorelline che entreranno in questa casa.
Piango a dirotto, mi mancherà la tua risata da suoneria. Ti voglio bene e ogni sera sarai nelle mie preghiere, piccolo cucciolo mio e di Mamma Africa.
Obrigado...
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